Entro il 3 aprile i contribuenti, lavoratori, pensionati e lavoratori autonomi, riceveranno la Certificazione unica 2018 relativa alle somme percepite nel 2017. Da questa data il contribuente dovrà scegliere cosa farne.
Se non possiede altri redditi (immobiliari o finanziari), ha ricevuto una sola Certificazione e non ha spese e oneri da dedurre, può tranquillamente conservarli insieme a quelle ricevute negli anni precedenti.
Il contribuente che, oltre ai redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo svolto senza partita IVA e di pensione, ha percepito redditi di terreni e fabbricati, redditi di capitale e redditi diversi, può utilizzare il modello 730. Il modello potrà essere presentato al sostituto (datore di lavoro) entro il 7 luglio, oppure direttamente o tramite CAF entro il 23 luglio.
Dal 16 Aprile l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti il 730 precompilato che riporterà, oltre i dati delle Certificazioni Uniche, le spese e oneri deducibili di conoscenza dell’Agenzia quali le spese sanitarie e quelle universitarie, le pese funebri, i premi assicurativi, i contributi previdenziali, i bonifici effettuati per interventi di ristrutturazione e riqualificazione, le donazioni e altro ancora.
Il contribuente che nel 2017, oltre ai redditi descritti sopra, ha percepito redditi di capitale da fonte estera, ha posseduto immobili all’estero, ha realizzato redditi da attività autonoma con partita IVA e deve presentare altre dichiarazioni (IVA, IRAP, 770), non è residente in Italia, dovrà scegliere il modello Redditi Persone Fisiche. Il modello può essere presentato in forma cartacea, tramite ufficio postale, dal 2 maggio al 2 luglio 2018, oppure trasmesso telematicamente entro il 31 ottobre 2018 .